Ciao, Vero #bastamortiinstrada

Il 1° febbraio Veronica D’Incà – 38 anni – viene uccisa da una persona alla guida di un camion in viale Brianza, all’altezza di Piazzale Loreto. Prima di essere travolta la sua bici era finita in quello che viene definito «angolo cieco», un punto accanto al mezzo pesante che non può essere osservato dai semplici specchietti retrovisori, ma che per poter essere controllato necessiterebbe di appositi sensori. Tre giorni dopo migliaia di persone si danno appuntamento nel luogo esatto dell’incidente e occupano Piazzale Loreto: chiedono più sicurezza stradale e gridano tutte insieme “Basta morti in strada”. Il nome di Veronica e quello di altre 14 vittime, insieme alle loro storie, vengono letti a turno, mentre tutti i manifestanti si sdraiano sull’asfalto come monito e ricordo di tutte le persone che hanno perso la vita in strada, non solo ciclisti ma anche pedoni e automobilisti. È una giornata di grande turbamento e commozione, che fa crescere e compatta la comunità della Città delle Persone.