“BASTA MORTI IN STRADA”: GIOVEDÌ 21 SETTEMBRE FLASH MOB IN 4 PUNTI DELLA CITTÀ PER CHIEDERE UNA MILANO A MISURA DI PERSONE

Porta Nuova, Porta Vercellina, viale Bianca Maria e viale Beatrice d’Este sono i 4 luoghi della città dove si svolgerà la mobilitazione

Milano, 19 settembre 2023Secondo i dati ISTAT, in 10 anni, dal 2012 al 2022, a Milano sono morte 470 persone per incidenti stradali (47 all’anno, 4 al mese) e 120.000 sono le persone rimaste ferite. Come se tutti gli abitanti di Monza fossero rimasti stati coinvolti e feriti in un incidente automobilistico. Cifre impressionanti.

Inoltre, sono davvero enormi i costi che lo Stato Italiano deve sostenere per ciascuna vittima di incidenti stradali: ogni persona morta costa 1,5 milioni di euro e ogni persona ferita costa 60.000 euro. Quindi, in totale il costo sostenuto è stato di 8 miliardi in un decennio.

Dall’inizio dell’anno ad oggi sono 20 le persone uccise in incidenti automobilistici nelle  strade di Milano: 9 persone che camminavano a piedi, 5 persone in bici, 5 persone a bordo di mezzi motorizzati, 1 persona in monopattino.

É un’emergenza che non si può più tollerare.

Non è più accettabile rischiare di perdere la vita muovendosi in città.

L’ultima vittima, di ieri, è stata trascinata da un camion per diversi metri mentre gridava “fermatevi”. 

La città deve ascoltare queste grida e fermarsi, per poi ripartire al ritmo giusto: quello delle persone. Per questo motivo la società civile, organizzata e non, si dà appuntamento per giovedì 21 settembre, alle ore 18.45 in 4 punti di Milano, per dire con voce forte e chiara “Basta morti in strada” realizzando quattro flash mob in simultanea, e in sicurezza, sulle strisce pedonali.

L’obiettivo principale della mobilitazione è la realizzazione urgente della “città a 30 km/h” per rendere Milano un luogo sicuro per tutte le persone, indipendentemente dal fatto che si muovono a piedi, in bici, in monopattino, in moto, in auto. 

Inoltre, si chiede al Comune di Milano: 

  • liberare dalle automobili tutte le strade scolastiche per garantire maggiore sicurezza per bambini e bambine, ragazzi e ragazze
  • rendere tutta la città ciclabile per tutte le capacità
  • nessuna tolleranza verso il parcheggio selvaggio sui marciapiedi e nelle zone alberate
  • il ripristino immediato delle domeniche a piedi per accompagnare la cittadinanza al cambiamento

La città si deve fermare per ripartire alla giusta velocità, l’Amministrazione comunale deve accelerare i processi di cambiamento della mobilità milanese. Deve dare segnali forti, coraggiosi e in tempi stretti per evitare nuove morti. Il Comune di Milano deve gestire questa drammatica emergenza.

L’appuntamento per giovedì 21 settembre, alle ore 18.45, in 4 diversi incroci della città:

  • NORD: Bastioni di Porta Nuova, angolo via Solferino 
  • EST: Viale Bianca Maria, angolo via Mascagni 
  • SUD: viale Beatrice d’Este, angolo via Melegnano 
  • OVEST: Corso di Porta Vercellina, angolo via Biffi 

Per partecipare si consiglia di compilare il form: https://bit.ly/fermati-milano

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare con bambini, bambine, amiche e amici, genitori. Tutti insieme per attraversare la città e dire: basta morti in strada.

Porta Nuova, Porta Vercellina, viale Bianca Maria e viale Beatrice d’Este sono i 4 luoghi della città dove si svolgerà la mobilitazione

Milano, 19 settembre 2023Secondo i dati ISTAT, in 10 anni, dal 2012 al 2022, a Milano sono morte 470 persone per incidenti stradali (47 all’anno, 4 al mese) e 120.000 sono le persone rimaste ferite. Come se tutti gli abitanti di Monza fossero rimasti stati coinvolti e feriti in un incidente automobilistico. Cifre impressionanti.

Inoltre, sono davvero enormi i costi che lo Stato Italiano deve sostenere per ciascuna vittima di incidenti stradali: ogni persona morta costa 1,5 milioni di euro e ogni persona ferita costa 60.000 euro. Quindi, in totale il costo sostenuto è stato di 8 miliardi in un decennio.

Dall’inizio dell’anno ad oggi sono 20 le persone uccise in incidenti automobilistici nelle  strade di Milano: 9 persone che camminavano a piedi, 5 persone in bici, 5 persone a bordo di mezzi motorizzati, 1 persona in monopattino.

É un’emergenza che non si può più tollerare.

Non è più accettabile rischiare di perdere la vita muovendosi in città.

L’ultima vittima, di ieri, è stata trascinata da un camion per diversi metri mentre gridava “fermatevi”. 

La città deve ascoltare queste grida e fermarsi, per poi ripartire al ritmo giusto: quello delle persone. Per questo motivo la società civile, organizzata e non, si dà appuntamento per giovedì 21 settembre, alle ore 18.45 in 4 punti di Milano, per dire con voce forte e chiara “Basta morti in strada” realizzando quattro flash mob in simultanea, e in sicurezza, sulle strisce pedonali.

L’obiettivo principale della mobilitazione è la realizzazione urgente della “città a 30 km/h” per rendere Milano un luogo sicuro per tutte le persone, indipendentemente dal fatto che si muovono a piedi, in bici, in monopattino, in moto, in auto. 

Inoltre, si chiede al Comune di Milano: 

  •  liberare dalle automobili tutte le strade scolastiche per garantire maggiore sicurezza per bambini e bambine, ragazzi e ragazze
  • rendere tutta la città ciclabile per tutte le capacità
  • nessuna tolleranza verso il parcheggio selvaggio sui marciapiedi e nelle zone alberate
  • il ripristino immediato delle domeniche a piedi per accompagnare la cittadinanza al cambiamento

La città si deve fermare per ripartire alla giusta velocità, l’Amministrazione comunale deve accelerare i processi di cambiamento della mobilità milanese. Deve dare segnali forti, coraggiosi e in tempi stretti per evitare nuove morti. Il Comune di Milano deve gestire questa drammatica emergenza.

L’appuntamento per giovedì 21 settembre, alle ore 18.45, in 4 diversi incroci della città:

  • NORD: Bastioni di Porta Nuova, angolo via Solferino 
  • EST: Viale Bianca Maria, angolo via Mascagni 
  • SUD: viale Beatrice d’Este, angolo via Melegnano 
  • OVEST: Corso di Porta Vercellina, angolo via Biffi 

Per partecipare si consiglia di compilare il form: https://bit.ly/fermati-milano

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare con bambini, bambine, amiche e amici, genitori. Tutti insieme per attraversare la città e dire: basta morti in strada.